Concessioni spiagge estese fino al 2034
È ufficiale: concessioni spiagge estese fino al 2034
Concessioni spiagge estese fino al 2034, canoni demaniali sospesi per le imprese colpite dalle recenti mareggiate
ed approvazione di un decreto entro i prossimi quattro mesi per stabilire i principi di una riforma organica del settore.
Lo prevede il maxi emendamento del governo alla legge di bilancio, che contiene un capitolo dedicato alla salvaguardia
temporanea delle migliaia di stabilimenti balneari italiani colpiti da un’incertezza normativa che durava da dieci anni.
L’annuncio fatto lunedì scorso dal ministro al turismo Gian Marco Centinaio ha preso ufficialità solo con il voto in Senato avvenuto nella notte.
Il governo ha posto la fiducia sull’approvazione della manovra di bilancio, presentando il suo maxi-emendamento dopo
molti giorni di negoziati con Bruxelles e già bollinato dalla Ragioneria di Stato.
L’estensione di 15 anni delle concessioni demaniali marittime è insomma un capitolo chiuso.
Non si tratta però di un traguardo, ma piuttosto di un punto di partenza in modo quindi da avere il respiro necessario ad
affrontare il riordino generale del settore già a partire da gennaio.
Concessioni spiagge estese fino al 2034 – Le concessioni balneari scadono nel 2034
Prima del provvedimento, tutti i titoli erano in scadenza il 31 dicembre 2020.
La nuova legge, invece, stabilisce che:
Le concessioni disciplinate dal comma 1 dell’articolo 01 del d.l. 5.10.1993 n. 400, convertito, con modificazioni,
dalla legge 4 dicembre 1993 n. 494, vigenti al momento dell’entrata in vigore della presente norma hanno una durata,
con decorrenza dalla data di entrata in vigore della presente legge, di anni quindici. […]
I quindici anni sono dunque da calcolare a partire dal 1° gennaio 2021, cioè dopo la scadenza degli attuali titoli.
Dato che la legge di bilancio sarà valida dal 1° gennaio 2019 e che la legge fa decorrere i 15 anni a partire da tale data,
la nuova durata delle concessioni quindi arriverà infatti fino al 1° gennaio 2034.
Fonte: MondoBalneare.com